Dicembre 1942

1 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino:
Comando di Legione: sistemato in Makarska.
Plotone Comando di Legione: accantonato nelle baracche di Makarska.
97° Btg.CC.NN. meno la 3.a Compagnia: accantonato nelle baracche di Makarska.
3.a Compagnia del 97° Btg.CC.NN.: accantonata in locali di fortuna a Basca Voda.
89° Btg.CC.NN. meno la 1.a Compagnia: accantonato in locali di fortuna a Krilo.
1.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. (Arditi Divisionale) accantonata ad Almissa.
97.a Compagnia Mitraglieri CC.NN.(meno un plotone coll'89° Btg. e un plotone colla 3.a Compagnia del 97° Btg.CC.NN.) accantonata nelle baracche di Makarska.
Operazioni eseguite: un plotone della 2.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. rinforzato da una squadra della 97.a Compagnia Mitraglieri CC.NN. parte autocarrato alle ore 7 per la zona di S.Martino dove si schiera a protezione della rotabile Almissa-Spalato e contemporaneamente fa da scorta alla squadra tagliatori del bosco di Grljevac; rientra alle ore 16 circa.
Alle ore 9,50 due plotoni della 1.a Compagnia dell'89°Btg.CC.NN. (Arditi Divisionale "Frecce Nere") rinforzati da armi pesanti si recano autocarrati in località Gorica sulla strada per Makarska schierandosi a protezione di una colonna di salmerie; rientrano alle ore 14 circa.
Il Dragamine della R. Marina assegnato al porto di Makarska; alle ore 12,40 circa rientra da un servizio di ispezione alla costa con un ferito a bordo essendo stato attaccato da partigiani nel porto di Podgora.
In seguito a ciò il Console Comandante nella sua qulità di Comandante del Vice Settore di Makarska dispone che la 1.a Compagnia del 97° Btg.CC.NN. resti pronta a partire per la zona di Podgora; ordina inoltre che Podgora sia bombardata dall'artiglieria del Presidio dirigendo personalmente il fuoco a mezzo di radio dal largo di Podgora stessa dove si è recato con una motobarca della R.Marina. Il bombardamento si protrae fino alle ore 18 circa con evidenti risultati.
Alle ore 18,30 due sottufficiali della 1.a Compagnia del 97° Btg.CC.NN. sorprendono e catturano alcune persone che portavano armi e indumenti di vestiario asportato dal Magazzino della Marina Croata di Makarska e diretto ai partigiani. Vengono così recuperati: 29 fucili nuovi dell'ex esercito jugoslavo, 2 casse di munizioni ed indumenti vari.
Gli altri reparti della Legione continuano i servizi di sicurezza e di sorveglianza degli accantonamenti e capisaldi.
Forza: Ufficiali 38, Sottufficiali 52, Truppa 940.
Stato atmosferico: cielo coperto, pioggia a Krilo, temperatura mite.

2 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: la 2.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. rinforzata da una squadra mitraglieri della 97.a Compagnia CC.NN., parte alle ore 5,30 per S.Martino ove si shciera a protezione della rotabile Almissa-Spalato; rientra alle ore 17 circa.
Alle ore 7 due plotoni fucilieri, una squadra mitraglieri e due sezioni mortai da 45 della Compagnia Arditi Divisionale "Frecce Nere" (1.a dell'89° Btg.CC.NN.) partono da Almissa, autocarrati per un servizio di scorta ad un carro attrezzi che si reca a recuperare una macchina pesante ribaltata nei pressi di Studencj. Giunta la colonna nelle vicinanze di Passo Dubicj e precisamente in località Rogoznica, un'autocarretta di avanguardia urta in una mina a pressione interrata nella strada da partigiani; la carretta salta in aria; dallo scoppio si hanno avuti un morto e otto feriti. Il resto della Compagnia Arditi informata dell'accaduto, parte da Almissa e si reca a Rogoznica dove vengono esplorate le vicinanze, raccolti i materiali e recuperati i resti dell'autocarretta. I feriti vengono portati alla Sezione di Sanità di Lugirat. Mentre la scorta al carro attrezzi prosegue per Studencj, la Compagnia rientra ad Almissa alle ore 17 circa.
Gli altri reparti della Legione continuano i servizi di sicurezza e di sorveglianza ai capisaldi e accantonamenti.
Il Console Comandante con una moto-barca della R.Marina si reca all'altezza della zona con un mortaio da 81 sistemato nell'imbarcazione.
Forza: Ufficiali 38, Sottufficiali 52, Truppa 939.
Stato atmosferico: cielo coperto, pioggia a Krilo, temperatura mite.

3 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: la 2.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. rinforzata da una squadra mitraglieri della 97.a Compagnia CC.NN. da' il cambio alla 3.a Compagnia nel servizio delle postazioni.
Alle ore 8 la 3.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. rinforzata da una squadra della 97.a Compagnia Mitraglieri CC.NN., parte autocarrata per S.Martino dove si schiera a protezione della rotabile Almissa-Spalato; rientra alle ore 14 circa.
Alle ore 7 un plotone della Compagnia Arditi Divisionale (1.a/89° Btg.CC.NN.) si reca autocarrata in località Rogoznica ove si schiera a protezione di una colonna; rientra alle ore 17.
Gli altri reparti della Legione continuano i servizi di sicurezza e di sorveglianza ai capisaldi e accantonamenti.
Il Console Comandante effettua un'ispezione al Presidio di Basca Voda.
Forza: Ufficiali 38, Sottufficiali 52, Truppa 942.
Stato atmosferico: cielo coperto, pioggia a Krilo, temperatura mite.

4 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: alle ore 8 un plotone della 3.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. rinforzato da una squadra della 97.a Compagnia Mitraglieri CC.NN. parte autocarrato per recarsi in località Grljevac a scorta alla squadra dei tagliatori del bosco. Giunti gli automezzi nel rettiflo che Rt.Mutogac porta a S.Martino e precisamente all'altezza della villetta che si trova sulla sinistra della strada sono stati investiti da raffiche di armi automatiche e fucili provenienti dalle quote dominanti e da tutti i lati della strada stessa. Gli scampati dalla prima scarica hanno tentato di reagire , ma sono stati in breve sopraffatti dai partigiani data la loro forte superiorità numerica (circa 300) e la loro posizione. Una postazione dell'89° Btg.CC.NN., uditi gli spari, dà l'allarme e mentre che i mortai da 81 battono subito con il loro fuoco la zona di Podstrana, due squadre esploratori e la 2.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. partono autocarrati verso la località dell'imboscata.
Contemporaneamente la 3.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. rinforzata da una squadra mortai e da una squadra della 97.a Compagnia Mitraglieri CC.NN. già sulla destra di q.111 e punta verso Podstrana per prendere alle spalle gli assalitori. I partigiani però messi in allarme dagli scoppi delle bombe da 81 e forse anche dal rumore dgli automezzi di soccorso si sono ritirati precipitosmente in direzione di Podstrana. Alle ore 12 giunge sul posto la Compagnia Arditi Divisionale (1.a/89° Btg.CC.NN.) che inizia il rastrellamento della zona unitamente alla 2.a Compagnia. Nei pressi di Podstrana la Compagnia Arditi viene fatta segno a fuoco di fucileria proveniente dall'abitato; dall'immediata reazione rimanevano sul terreno 40 uomini partigiani o sospetti di connivenza con essi. Dall'imboscata si sono avute le seguenti perdite: Morti: Cent. Lessi Vincenzo, Capomanipolo Grassellini Giovanni, Csq. Franchi Spartaco, C.N. Giacomelli Mario, C.N.S. Gasperini Amos, C.N.S. Bertini Goffredo, C.N. Fedi Libero, C.N. Bellucci Gabriello, C.N. Burgalassi Secondo, C.N. Bientinesi Rizieri, C.N. Bianchi Remo, C.N. Ferretti Guido, C.N. Iacoponi Dino, C.N. Lombardi Nicola, C.N. Maggini Dante, C.N. Marsella Salvatore, C.N. Vanni Corrado, C.N.S. Bertelli Gino, C.N. Falugi Duilio, C.N. Orlandini Nello, C.N. Turini Ernesto, C.N. Mencatelli Carlo, Vcsq. Mencatelli Bruno, C.N. Fagioli Diego; feriti: n° 1 ufficiale, n°1 sottufficiale e 13 legionari.
Gli altri reparti della Legione continuano i servizi di sicurezza e di sorveglianza ai capisaldi e accantonamenti.
Forza: Ufficiali 38, Sottufficiali 52, Truppa 944.
Stato atmosferico: cielo sereno, temperatura rigida.

5 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: la 1.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. (Comp.Arditi Divisionale "Frecce Nere") parte alle ore 6 diretta a Rogoznica sulla strada di Makarska dove si schiera a protezione di una colonna proveniente da Zadvarje; rientra alle ore 17.
Gli altri reparti della Legione continuano i servizi di sicurezza e di sorveglianza ai capisaldi ed agli accantonamenti.
Il Console Comandante effettua, via mare, colla moto barca della R.Marina del porto di Makarska, una ricognizione della zona di Podgora; il paese viene battuto con un mortaio sistemato sulla moto-barca e dall'artiglieria di Makarska.
Forza: Ufficiali 35, Sottufficiali 50, Truppa 905.
Stato atmosferico: cielo sereno, temperatura rigida.

6 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: d'ordine del Comando Settore Costiero di Almissa, la 3.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. occupa la quota 111 in località Podstrana.
La 1.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. (Comp.Arditi Divisionale "Frecce Nere") si porta in località Radijlievici sulla strada Almissa-Zadvarje a protezione di una colonna di bersaglieri proveniente da Zadvarje; parte alle ore 7,30 e rientra alle ore 16 circa.
Gli altri reparti della Legione continuano i servizi di sicurezza e di sorveglianza ai capisaldi e agli accantonamenti.
Alle ore 6,25 a Basca voda sono state rinvenute morte per asfissia prodotta da ossido di carbonio le CC.NN. Granai Brunetto del 97° Btg.CC.NN. e calabresi Antonio della 97.a Compagnia Mitraglieri CC.NN.
Forza: Ufficiali 35, Sottufficiali 50, Truppa 908.
Stato atmosferico: cielo coperto, pioggia, temperatura mite.

7 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: la 1.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. (Compagnia Arditi Divisionale "Frecce Nere") alle ore 8 parte autocarrata e giunge a Spalato alle ore 11,30 sistemandosi in baracche in località "Firule".
Gli altri reparti della Legione continuano i servizi di sicurezza e di sorveglianza ai capisaldi ed agli accantonamenti.
Il Console Comandante effettua una ispezione a Basca Voda e si reca a Spalato a visitare i feriti dell'89° Btg.CC.NN.
Forza: Ufficiali 36, Sottufficiali 50, Truppa 904.
Stato atmosferico: cielo coperto, pioggia, temperatura rigida.

8 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata ad eccezione della 1.a Compagnia 89° Btg.CC.NN. (Compagnia Arditi Div. "Frecce Nere") sistemata nelle baracche di Firule (Spalato).
Operazioni eseguite: tutti i reparti della Legione continuano i lavori di difesa e i servizi di sicurezza e di sorveglianza degli accantonamenti e dei capisaldi.
Forza: Ufficiali 36, Sottufficiali 50, Truppa 906.
Stato atmosferico: cielo sereno, temperatura rigida.

9 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: il Console Comandante effettua una ispezione a Krilo all'89° Btg.CC.NN.
D'ordine del Comando di Divisione un plotone della 1.a Compagnia dell'89° Btg. (Compagnia Arditi Divisionale "Frecce Nere") rinforzato da una squadra mitraglieri e da una squadra mortai da 45 alle ore 7 si imbarca su di un caccia e raggiunta l'isola di Lesina effettua una ricognizione; rientra in Spalato alle ore 17.
Alle ore 13 circa un nucleo di partigiani attacca di sorpresa una batteria del 4° Artiglieria uscita fuori dal posto di blocco a nord di Makarska per allenamento dei cavalli; la pronta reazione dei capisaldi del 97° Btg. e della 97.a Compagnia Mitraglieri metteva in fuga i partigiani.
Tutti i reparti della Legione continuano i servizi di sicurezza e di sorveglianza ai capisaldi e agli accantonamenti.
Forza: Ufficiali 36, Sottufficiali 50, Truppa 910.
Stato atmosferico: cielo sereno, temperatura rigida.

10 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: i reparti della Legione continuano i servizi di sicurezza e di sorveglianza degli accantonamenti e ai capisaldi.
Il Console Comandante con una moto-barca della R.Marina di Makarska effettua una ricognizione in zona Podgora.
Forza: Ufficiali 36, Sottufficiali 50, Truppa 909.
Stato atmosferico: cielo sereno, temperatura rigida.

11 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: tutti i reparti della Legione continuano i lavori di fortificazione e i servizi di sicurezza e di sorveglianza ai capisaldi e agli accantonamenti.
Forza: Ufficiali 36, Sottufficiali 50, Truppa 895.
Stato atmosferico: cielo sereno, temperatura rigida.

12 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: la Compagnia Arditi Divisionale "Frecce Nere" (1.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN.) effettua un servizio di scorta sul treno blindato dalla stazione di Spalato alla stazione di Knin.
Gli altri reparti della Legione continuano i lavori di fortificazione e i servizi di sicurezza e sorveglianza ai capisaldi e agli accantonamenti.
Forza: Ufficiali 36, Sottufficiali 50, Truppa 893.
Stato atmosferico: cielo sereno, temperatura rigida.

13 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata ad eccezione della 1.a Compagnia 89°Btg.CC.NN. (Compagnia Arditi Divis. "Frecce Nere") in servizio di scorta a Knin.
Operazioni eseguite: alle ore 12,30 rientra in sede la 1.a Compagnia 89° Btg.CC.NN. (Compagnia Arditi Divisionale "Frecce Nere").
Gli altri reparti della Legione continuano i lavori di fortificazione e i servizi di sicurezza e sorveglianza ai capisaldi e agli accantonamenti.
Forza: Ufficiali 36, Sottufficiali 50, Truppa 895.
Stato atmosferico: cielo sereno, temperatura rigida.

14 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata ad eccezione della 1.a Compagnia 89°Btg.CC.NN. (Compagnia Arditi Divis. "Frecce Nere") rientrata in sede.
Operazioni eseguite: tutti i reparti della Legione mentre sospendono d'rdine della Divisione i lavori di fortificazione, continuano i servizi di sicurezza e di sorveglianza ai capisaldi e agli accantonamenti.
Forza: Ufficiali 36, Sottufficiali 50, Truppa 893.
Stato atmosferico: cielo coperto, temperatura rigida.

15 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: alle ore 6 conforme ordine ricevuto dal Comando Divisione, due plotoni della 1.a Compagnia 89° Btg.CC.NN. (Comp.Arditi Div. "Frecce Nere") rinforzati da due squadre mitragliatrici, un plotone mortai da 81 e da una sezione mortai da 45, partono per un servizio di scorta da compiersi sul treno blindato sul tratto Spalato-Knin; la locomotiva del treno oltrepassata la stazione di Castelvecchio di 3 Km., urta in una mina posta sulla strada ferrata; il personale della locomotiva riesce a bloccare il treno quando già la locomotiva stessa e 3 carri sono usciti dalle rotaie; dai roccioni soprastanti i partigiani aprono un nutrito fuoco di fucileria, lancio di bombe a mano e grossi macigni che vengono fatti rotolare sul tetto dei carri blindati; la reazione dei legionari è inefficace data la posizione del treno. Dopo circa 40 minuti approfittando di una sosta del fuoco nemico, il reparto esce dai carri ed occupa immediatamente i roccioni soprastanti aprendo il fuoco sui partigiani fuggitivi, uccidendone uno. Alle ore 11,30 il resto della Compagnia su ordine del Comando di Divisione si reca sul posto dell'attentato trattenendosi fino alle ore 17 circa. Rientra in sede alle ore 19 circa.
Gli altri reparti della Legione continuano i servizi di sicurezza e sorveglianza ai capisaldi e agli accantonamenti.
Forza: Ufficiali 37, Sottufficiali 50, Truppa 898.
Stato atmosferico: cielo sereno, temperatura rigida.

16 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: alle ore 8 il Comando di Legione, 97° Btg.CC.NN., 97.a Compagnia Mitraglieri CC.NN. ed il Plotone Comando di Legione muovono da Makarska per via ordinaria per raggiungere Basca Voda alle ore 11,30 attendandosi.
Gli altri reparti della Legione continuano i servizi di sicurezza e di sorveglianza ai capisaldi e agli accantonamenti.
Forza: Ufficiali 37, Sottufficiali 50, Truppa 899.
Stato atmosferico: cielo coperto, tempo piovoso, temperatura rigida.

17 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata ad eccezione del Comando di Legione, 97° Btg.CC.NN., 97.a Cmp.Mtr.CC.NN. e Plotone Comando di Legione attendati a Basca Voda in trasferimento.
Operazioni eseguite: alle ore 8 il Comando di Legione, 97° Btg.CC.NN., 97.a Compagnia Mitraglieri CC.NN. e Plotone Comando di Legione muovono da Baska Voda per via ordinaria per raggiungere Almissa alle ore 15,30 attendandosi.
La 11.a Cmp. del III/26° Rgt.Ftr. sostituisce l'89° Btg.CC.NN. nelle postazioni di Krilo.
La 1.a Compagnia dell'89° Btg. (Compagnia Arditi Divisionale "Frecce Nere") d'ordine del Comando di Divisione parte autocarrata alle ore 7 e raggiunge la stazione di Castelvecchio alle ore 9,30 da dove raggiunge il passo q. 565. Dal passo vengono effettuati tiri col mortaio da 81 sugli abitati compresi nel quadro BU-TN della Carta J, foglio Spalato; la Compagnia rientra in sede alle ore 13.
Forza: Ufficiali 37, Sottufficiali 50, Truppa 898.
Stato atmosferico: cielo coperto, pioggia, temperatura rigida.

18 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata ad eccezione del Comando di Legione, 97° Btg.CC.NN., 97.a Cmp.Mtr.CC.NN. e Plotone Comando di Legione attendati ad Almissa in trasferimento.
Operazioni eseguite: alle ore 8 il Comando di Legione, 97° Btg.CC.NN., 97.a Compagnia Mitraglieri CC.NN. e Plotone Comando di Legione muovono da Almissa continuando la marcia di trasferimento; a Krilo alla colonna si aggiunge l'89° Btg.CC.NN. Alle ore 14,30 la colonna raggiunge Firule (Spalato) ove il 97° Btg. e l'89° Btg.CC.NN. si accantonano, mentre il Comando di Legione, la 97.a Compagnia Mitraglieri e il Plotone Comando di Legione continuano la marcia per Salona che viene raggiunta alle ore 16,30 circa. Il Comando di Legione si accantona in locali di fortuna, mentre la 97.a Compagnia Mitraglieri e Plotone Comando Legione si sistemano in baracche.
Forza: Ufficiali 37, Sottufficiali 50, Truppa 898.
Stato atmosferico: cielo coperto, temperatura rigida.

19 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino:
Comando di Legione: sistemato in Salona in locali di fortuna.
Plotone Comando di Legione e 97.a Compagnia Mitraglieri CC.NN.: sistemati nelle baracche di Salona.
89° Btg.CC.NN. e 97° Btg.CC.NN.: accantonati in località "Firule" (Spalato).
Operazioni eseguite: il Console Comandante assume il Comando del Sottosettore di Salona.
I reparti della Legione effettuano sistemazione degli accantonamenti oltrechè ai normali servizi di sicurezza e vigilanza degli accantonamenti.
Forza: Ufficiali 37, Sottufficiali 50, Truppa 902.
Stato atmosferico: cielo coperto, temperatura rigida.

20 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: alle ore 7,30 l'89° Btg.CC.NN. meno la 1.a Compagnia parte autocarrato da Firule per raggiungere Clissa alle ore 9, ove assume il Comando del Presidio e la difesa della zona; la truppa è accantonata in locali di fortuna.
Alle ore 6 il 97° Btg.CC.NN. raggiunta la stazione di smistamento di Spalato, per ferrovia si trasferisce a Castelvecchio. Il Btg. si sistema nella stazione di Castelvecchio, ad eccezione della 1.a e 3.a Compagnia che si attendano in postazione.
Forza: Ufficiali 37, Sottufficiali 51, Truppa 905.
Stato atmosferico: cielo sereno, temperatura rigida.

21 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata ad eccezione dell'89° Btg.CC.NN. esclusa la 1.a Compagnia accantonato a Klissa in locali di fortuna, il 97° Btg.CC.NN. sistemato in Castelvecchio.
Operazioni eseguite: un plotone della 3.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. effettua un servizio di protezione della rotabile Salona-Clissa.
Il Console Comandante parte per la licenza speciale di gg.15; il Comando interinale della Legione viene assunto dal Comandante del 97° Btg.CC.NN. 1° Seniore Degli Oddi Carlo Federigo; il Comando interinale del Sottosettore di Salona viene assunto dal Ten.Col. Franchini.
La 97.a Compagnia Mitraglieri CC.NN. ed il Plotone Comando di Legione integrano con le loro armi la difesa di Salona.
Forza: Ufficiali 35, Sottufficiali 52, Truppa 915.
Stato atmosferico: cielo sereno, temperatura rigida.

22 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: una squadra della 3.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. effettua un servizio di scorta a genieri addetti ai lavori di riparazione della linea telefonica Salona-Clissa; parte alle ore 7,30 per rientrare in sede alle ore 12.
La 1.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. (Compagnia Ard. Divisionale "Frecce Nere") effettua un servizio di scorta in localitù Strobezio, parte alle ore 8 per rientrare in sede alle ore 13.
La 1.a e la 3.a Compagnia del 97° Btg.CC.NN. rinforzate da un plotone della 97.a Compagnia Mitraglieri CC.NN. effettua una puntata a scopo di ricognizione sulle alture prospicienti la stazione ferroviaria di Castelvecchio.
Una squadra della 97.a Compagnia Mitraglieri CC.NN. alle ore 7,30 parte da Salona per effettuare un servizio di scorta ad un reparto telegrafisti impiegato nella riparazione della linea telefonica Salona-Clissa; rientra in sede alle ore 16.
Tutti i reparti della Legione sono impiegati nei lavori di fortificazione delle rispettive zone e continuano i servizi di sicurezza e di sorveglianza diurna e notturna.
Forza: Ufficiali 34, Sottufficiali 51, Truppa 901.
Stato atmosferico: cielo sereno, temperatura rigida.

23 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: una squadra della 3.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. compie un servizio di scorta a genieri addetti alla riparazione delle linee telefoniche Salona-Clissa; parte alle ore 7,30 e rientra in sede alle ore 11.
Tutti i reparti della Legione continuano i lavori di fortificazione e i servizi di sicurezza e di sorveglianza ai capisaldi e agli accantonamenti.
Forza: Ufficiali 33, Sottufficiali 53, Truppa 906.
Stato atmosferico: cielo coperto, tempo piovoso, temperatura rigida.

24 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: una squadra della 3.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. effettua un servizio di scorta fino a Salona.
La 1.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. (Comp.Ard.Divis. "Frecce Nere") effettua un servizio di scorta fino a Strobezio; parte alle ore 14 e rientra alle ore 17.
Tutti i reparti della Legione continuano i lavori di fortificazione ed i servizi di sicurezza e di sorveglianza ai capisaldi e agli accantonamenti.
Forza: Ufficiali 33, Sottufficiali 54, Truppa 901.
Stato atmosferico: cielo coperto, pioggia, temperatura rigida.

25 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: tutti i reparti assistono alla S.Messa celebrata nei vari presidi. Sono continuati i servizi di sicurezza e di sorveglianza ai capisaldi e agli accantonamenti.
Forza: Ufficiali 34, Sottufficiali 50, Truppa 907.
Stato atmosferico: cielo coperto, temperatura rigida.

26 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: una squadra della 3.a Cmp. dell'89° Btg.CC.NN. effettua un servizio di scorta fino a Salona.
La 1.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. (Comp.Arditi Divis. "Frecce Nere") d'ordine del Comando di Divisione alle ore 6,30 parte autocarrata da Spalato per raggiungere il passo a nord della stazione ferroviaria di Castelvecchio; da questo passo inizia per via ordinaria l'operazione di rastrellamento seguendo il seguente itinerario: q.565, q.631, q.579, q.491, q.566. Sulla quota 566 vengono rinvenute opere difensive a carattere permanente e nascondigli che vengono distrutti. Il rastrellamento prosegue quindi per q.388, q.366, Bejo, Lastro; in quest'ultimo paese viene rinvenuta nella chiesa una grande bandiera croata con al centro per emblema la stella rossa comunista. proseguendo quindi Rajecic, Panda, Vlastelica, Nincevic, Galic, q.232, Loncar (dove viene effettuato uno scambio di fucileria con un gruppo di partigiani fuggiaschi), q.330 da dove viene raggiunto il passo a nord della stazione di Castelvecchio. Di qui la Compagnia autocarrata parte per raggiungere la propria sede alle ore 17,30.
La 1.a e la 3.a Cmp. del 97° Btg.CC.NN. alle ore 5 iniziano un movimento per occupare la q.488 e 529 a nord della stazione di Castelvecchio. Occupate le quote le Compagnie si attendano e iniziano i lavori di fortificazione.
I reparti della Legione continuano i servizi di sicurezza e di sorveglianza agli accantonamenti e ai capisaldi.
Forza: Ufficiali 35, Sottufficiali 52, Truppa 909.
Stato atmosferico: cielo coperto, temperatura rigida.

27 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: una squadra della 3.a Cmp. dell'89° Btg. effettua un servizio si scorta ad un automezzo sul tratto Clissa-Salona.
Tutti i reparti della Legione continuano i lavori di difesa e di fortificazione e i servizi di sicurezza e di sorveglianza ai capisaldi e agli accantonamenti.
Forza: Ufficiali 33, Sottufficiali 53, Truppa 907.
Stato atmosferico: cielo coperto, temperatura rigida.

28 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: due squadre della 3.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. effettuano un servizio di scorta sulla rotabile Clissa-Salona.
Alle ore 23,30 la quota 488 (Carta J, foglio Spalato, quadro BS-TL) presidiata dalla 3.a Compagnia del 97° Btg.CC.NN. è stata attaccata simultaneamente da tre lati da una banda di circa 200 partigiani. Le CC.NN. hanno prontamente reagito ed inoltre sono entrati subito in azione i mortai da 81 e l'artiglieria. I partigiani sorpresi e sconcertati dalla pronta reazione delle nostre armi, protetti dall'oscurità ripiegavano. Da questo attacco sono risultati feriti: Vcsq. Tarloni Rinaldo, C.N. Nucci Metello, C.N. Ciacci Niccolino.
Tutti i reparti della Legione continuano i lavori di difesa e di fortificazione e i servizi di sicurezza e di sorveglianza ai capisaldi e agli accantonamenti.
Forza: Ufficiali 33, Sottufficiali 51, Truppa 906.
Stato atmosferico: cielo coperto, vento, pioggia, temperatura rigida.

29 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: nelle prime ore del giorno i Mortai da 81 hanno battuto q.565 (carta J, foglio Spalato, quadro BS-TN); verso le ore 9 due plotoni della 1.a Compagnia e due plotoni della 3.a Compagnia del 97° Btg.CC.NN. effettuano un minuzioso rastrellamento nella zona di q. 565 da dove è pervenuto l'attacco dei partigiani nella notte; sono state rinvenute rudimentali postazioni dominanti la strada sottostante, numerosi bossoli di armi automatiche e traccie di sangue.
Tutti i reparti della Legione continuano i lavori di difesa e di fortificazione e i servizi di sicurezza e di sorveglianza ai capisaldi e agli accantonamenti.
Forza: Ufficiali 33, Sottufficiali 49, Truppa 910.
Stato atmosferico: cielo coperto, temperatura rigida. Alle ore 4,30 una forte scossa di terremoto si è avvertita in tutta la zona di dislocazione della Legione. Nessun danno.

30 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: tutti i reparti della Legione continuano i lavori di difesa e di fortificazione e i servizi di sicurezza e di sorveglianza ai capisaldi e agli accantonamenti.
Forza: Ufficiali 34, Sottufficiali 49, Truppa 910.
Stato atmosferico: cielo coperto, pioggia, vento, temperatura rigida.

31 Dicembre 1942.
Dislocazione dei reparti al mattino: invariata.
Operazioni eseguite: alle ore 8 due plotoni della 3.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. si portano sulle quote che dominano la strada Clissa-Salona nel tratto Rupotina-Nincevic per formale un canale di protezione alla strada stessa; rientrano in sede alle ore 14,30.
Un plotone della 1.a Compagnia dell'89° Btg.CC.NN. (compagnia Arditi Divisionale "Frecce Nere") effettua il servizio di scorta nel tratto Spalato-Clissa ad una colonna diretta a Sinj; parte alle ore 8,30. Rientra in sede alle ore 11,30.
Tutti i reparti della Legione continuano i lavori di difesa e di fortificazione e i servizi di sicurezza e di sorveglianza ai capisaldi ed agli accantonamenti.
Forza: Ufficiali 34, Sottufficiali 53, Truppa 908.
Stato atmosferico: cielo coperto, pioggia, vento, temperatura rigida.